La Lombardia è una delle più grandi regioni italiane in termini di superficie. Il suo numero di ettari vitati è in proporzione inferiore rispetto ad altre regioni italiane, ma la vastità del territorio rende possibile la presenza in Regione di realtà enologiche molto diverse tra loro e con punte di assoluta eccellenza. Le Denominazioni di Origine Controllata e Garantita della Lombardia sono cinque.
Dal punto di vista della produzione vitivinicola, la Lombardia è una regione importante. Produce annualmente circa un milione e duecentomila ettolitri dei quali più della metà a Doc o Docg. Le zone destinate alla vitivinicoltura sono, da sempre, quelle di montagna e di collina, l’Oltrepò Pavese, la Franciacorta e la media Valtellina soprattutto. Dal punto di vista climatico, il freddo delle zone alpine, come la Valtellina, dove le vigne sono su terrazzamenti a circa 600 metri d’altezza, si stempera gradualmente lungo i rilievi più dolci delle Prealpi, e lungo le valli che ospitano i più grandi laghi italiani, sino a divenire un clima continentale nella zona pianeggiante, più bassa, condizionata dal fiume Po. Qui abbiamo le massime escursioni termiche inverno-estate.
Tutte queste microregioni seguono le tradizioni vitivinicole derivate dalle differenti dominazioni che i vari territori hanno subito nei secoli.